La visita psichiatrica è un momento di indagine finalizzato alla diagnosi e alla terapia di disturbi della psiche.
La prima visita psichiatrica consiste in un colloquio con un medico specialista e il suo scopo è quello di avere un primo inquadramento della natura e delle caratteristiche del disturbo lamentato dal paziente. Si tratta di un momento di grande intensità durante il quale è importante che la persona si accorga di venire rispettata nella sua libertà e cominci a individuare il terapeuta come colui che si mette al suo fianco per intraprendere insieme un percorso dove tuttavia il paziente resterà il solo protagonista nell’affrontare e superare le difficoltà.
COME SI SVOLGE LA VISITA
La prima visita permette di acquisire informazioni essenziali sulla storia recente e pregressa dell’interessato. Le visite successive saranno diverse a seconda delle tecniche terapeutiche che verranno messe in atto. Poi nel rispetto della dignità e della libertà della persona si procederà ad aumentare la sua autostima e a rafforzare la sua personalità in modo da imparare ad affrontare i propri problemi e a saperli risolvere prendendo le relative responsabilità”.
L’ITER DEL SERVIZIO
All’interno di un progetto di cura del disagio psichico, soprattutto quando sono presenti prescrizioni farmacologiche, rimane importante tenere monitorato il percorso per accompagnare e incoraggiare il paziente fino al raggiungimento della sua autonomia. A questo servono le visite psichiatriche successive nelle quali si sviluppa una relazione empatica e di sostegno psicologico in grado di far crescere le risorse interne al paziente per renderlo sempre più autonomo nella gestione della propria psiche.
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OFFRIRE SUGGERIMENTI ALTERNATIVI O INDICAZIONI TERAPEUTICHE
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AUMENTARE L’AUTOSTIMA DEL PAZIENTE
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RAFFORZARE LA PERSONALITÀ DEL PAZIENTE
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OFFRIRE SOSTEGNO PSICOLOGICO